

@martellum ciao per non mettere troppa roba su @attualita questa la potresti mettere su @cultura qui:
Che comprende messaggi di storia e arte 😉
Grazie!
:lemmy: Diggita, è il progetto open di giornalismo partecipativo, creato nel 2007 con software libero “pligg” e rilanciato dal 2024 nel fediverso con :lemmy: lemmy.
:diggita: È Ispirato ai portali digg e reddit dove i contenuti sono liberamente pubblicabili e selezionati dagli utenti iscritti delle community
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@martellum ciao per non mettere troppa roba su @attualita questa la potresti mettere su @cultura qui:
Che comprende messaggi di storia e arte 😉
Grazie!
@martellum ciao! questo andava meglio sul gruppo @economia di @diggita, con questo tag:
Grazie!! 🙏
@openiteste @internet Ciao! A causa di un problema temporaneo del server, il tuo messaggio (e quelli inviati nelle ultime due ore) non sono stati ripubblicati su diggita.com.
Puoi risolvere facilmente facendo una piccola modifica al messaggio, ad esempio aggiungendo un hashtag come #listaspesa. In questo modo verrà pubblicato regolarmente.
Grazie per la pazienza!
@itanglese @cultura Ciao! A causa di un problema temporaneo del server, il tuo messaggio (e quelli inviati nelle ultime due ore) non sono stati ripubblicati su diggita.com.
Puoi risolvere facilmente facendo una piccola modifica al messaggio, ad esempio aggiungendo un hashtag come #inglese. In questo modo verrà pubblicato regolarmente.
Grazie per la pazienza!
@strk @fediverso È scritto chiaramente: la pubblicità e l’autopromozione non sono ammesse.
Non è vietato parlare di arte o di spettacoli, ovviamente.
Ma se si vuole promuovere un proprio concerto o evento, lo strumento giusto è https://mobilizon.it/.
Questo principio serve a proteggere gli spazi condivisi da un uso personale. Se non lo facessimo, finiremmo col trasformarci anche noi nei grandi social.
@_Riccardo_ @tecnologia Grazie per il contributo! Solo una piccola nota: questo è un gruppo italiano, quindi le discussioni in inglese o in altre lingue sono assolutamente benvenute, ma chiediamo di rimuovere il tag del gruppo @tecnologia per non coinvolgere automaticamente tutti gli iscritti con conversazioni non in italiano.
In questo caso ovviamente non siamo intervenuti visto che si trattava nientemeno che del team di GrapheneOS!
@_Riccardo_ @tecnologia Ovviamente non ci sono limiti per i commenti: puoi commentare liberamente tutti i messaggi, senza alcun vincolo numerico
@_Riccardo_ @tecnologia ciao, informiamo te ma anche tutte le persone su diggita che è consentito massimo un messaggio rilanciato al giorno (tu ne hai rilanciati 3).
Lo facciamo per non intasare i gruppi e non lasciare che poche persone lo monopolizzino.
Chi ha un account su diggita.com può però pubblicare un articolo per gruppo quindi può pubblicare più articoli ma su gruppi diversi.
Ci sono delle deroghe: Anche chi è iscritto a mastodon.uno al momento può pubblicare 1 msg/dì su più gruppi.
@Dequadim @filippodb puoi seguire i gruppi tematici come fossero deglli account mastodon ;)
@socialnetwork l’immagine di copertina del gruppo @fediverso è CC BY-SA 4.0 di @davidrevoy
@marcofrasca Ciao! Il podcast non riguarda il Fediverso, quindi ti suggerisco di usare il tag diggita giusto: anziché @fediverso, meglio usare @internet così raggiungerà il pubblico corretto. Grazie! 😊
@rivoluzioneurbanamobilita @DarioZanette @tiziodcaio @filippodb @energia consiglio anche la puntata dei simpson sulla monorotaia, o treno a levitazione magnetica, praticamente l’hyperloop degli 60-70.
https://www.badtaste.it/focus/come-marge-contro-la-monorotaia-cambio-i-simpson-per-sempre
@martellum Ma figurati, nessun problema davvero 😊
L’invito a usare @attualita era un modo per dare più visibilità ai tuoi toot quando trattano temi di attualità, perché ci piacciono.
Anche solo un paio al giorno, se e quando ti va, senza complicarti la vita. Se invece preferisci scrivere in libertà, senza pensarci troppo, va benissimo lo stesso: continueremo comunque a leggerti volentieri!
Grazie a te per i tuoi spunti, anche quelli “al limite della cazzata”… che spesso sono i più veri 😉