Stiamo notando un notevole aumento di account/bot filorussi

La propaganda russa equivale a sostenere il partito di Putin, così come gli account italiani che supportano l’azione del governo israeliano veicolano interessi di partito.

Se vogliono farlo possono rivolgersi ad altre istanze italiane o internazionali: noi non mettiamo a disposizione risorse gratuite sostenute da persone per promuovere campagne partitiche sopratutto da questi governi.

Messaggio pubblicato nel gruppo @fediverso

      • Elena Brescacin@poliversity.it
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        5 days ago

        @elCelio @Otttoz @amministratore @fediverso A proposito di Russia e ban, condivido una cosa che tormenta me e il mio collaboratore del blog, su cui tutt’ora siamo in pieno disaccordo.
        Io vista la quantità di attacchi e spam che viene da lì, sarei per il blocco geografico di Russia, Cina, Bielorussia e tutti quei paesi là. Ho vari YandexRu sulle statistiche come referral…
        Però ancora quando avevamo JetPack, abbiamo avuto una ragazza russa che ci metteva like ogni volta. Neanche avevamo i post in inglese, ancora.
        E abbiamo capito che questa qui veniva da un blog che ci seguiva da JetPack, un blog di un’associazione che insegna l’italiano agli stranieri.
        Io sarei per il ban totale di quei posti, Alessandro pur avendocela col regime russo quanto me, mi ha posto una questione: e se il nostro sito per lei fosse un conforto? Se lei stesse imparando l’italiano perché HIV positiva e in noi ha trovato delle voci amiche?
        So da varie fonti che il regime oltre alla storia della “propaganda lgbt” ha pure disinformazione abbondante su HIV e là muoiono in 30 mila all’anno. Ancora dopo due anni io e Alex litighiamo su questo.
        Ma io ho il timore di portarci eventualmente dentro un’attacker. Una persona magari davvero sieropositiva ma pagata per far aprire la porta, per cercare eventuali lgbt russi da dare in mano al regime, ecc.
        Per quanto anni fa anch’io avessi lavorato con una cieca russa in una traduzione inglese-italiano di un’app, lei traduceva inglese-russo e parlava inglese meglio di me. Anni 2020-2021. E ora Anastasia -la ragazza cieca che lavorava con me- è praticamente sparita, mentre la follower del blog non c’è più non essendoci più jetpack…
        Non so cosa fare. Non vorrei passare per razzista penalizzando delle persone russe che non c’entrano niente. Le guerre e i regimi danneggiano anche loro.

        • Otttoz@mastodon.uno
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          5 days ago

          @elettrona @elCelio @amministratore @fediverso anche io ho visto in paesi UE coppie di russi maturi ( dicono di essere pensionati e con il loro reddito possono comprare case…ho visto una villa con esposta la bandiera russa) frequentare corsi pubblici di lingua…non gliene frega niente di essere promossi…sono cordiali e invitano a bere con loro superalcolici…la conversazione però è faticosa perchè traducono con il cellulare…comunque sono sospetti e non li frequento volentieri

          • Elena Brescacin@poliversity.it
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            5 days ago

            @Otttoz @elCelio @amministratore @fediverso Non è facile capire se uno è in buona fede o ti sta usando, e il fattore regime ti mette in allerta mille volte di più. Anche nel nostro caso: io considero sospetta la non-risposta alla domanda “cosa prendi? Questi?” [lista di farmaci per HIV] o questi? [altra lista]…
            Io lo vedo come un atteggiamento sospetto, Alex mi dice “su internet probabilmente viene intercettata ogni cosa che dicono. Non può parlare”

        • Elena Brescacin@poliversity.it
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          6 days ago

          @Otttoz @fediverso @elCelio @amministratore Parlando di russi, e spie, ecc… Sul canale “ciao internet” di Matteo Flora, una volta ho sentito parlare di ragazzi giovani occidentali reclutati dai russi come spie inconsapevoli. Ti pago per passeggiare e fare selfie, in sostanza. E questi fotografavano palazzi, osservavano, poi la posta in gioco si alzava… E li reclutavano via chat -telegram e affini- per questo dal punto di vista dei politici, capisco il senso di “chat control” e simili anche se non lo appoggerò mai perché non ritengo che guardare i messaggi di tutti i cittadini europei, sia efficace per contrastare questi fenomeni. Non a breve, e non a lungo termine. Non ho avuto ancora modo di verificare altre fonti, fatemi gradualmente degooglizzare un po’, prima. [continua]